Dieta per le intolleranze alimentari

intolleranza alimentare como fitness club

Il regime per le intolleranze alimentari è uno schema dietetico che serve per favorire la remissione dei sintomi e il recupero progressivo della tolleranza a un cibo.

Proprio questo punto è centrale nell’alimentazione per un paziente affetto da disturbi: tutti i sintomi sono transitori e la loro intensità dipende dalla quantità dell’ingrediente assunto. Gli schemi alimentari devono essere disegnati attentamente per favorire il recupero della tolleranza, pertanto bisogna diffidare di tutte le diete che prevedano l’assoluta e prolungata eliminazione di un cibo.

Il recupero del benessere fisico e la rieducazione all’assunzione di un alimento possono essere affrontati con due diversi schemi, la rotazione o l’eliminazione.

La rotazione è uno schema ideato all’inizio del secolo scorso, consiste in un piano piuttosto rigido di continua eliminazione e reintroduzione dell’alimento responsabile dei sintomi dell’intolleranza alimentare.

L’eliminazione è uno schema alimentare, utilizzato anche per indirizzare la diagnosi di un’intolleranza, dove gli alimenti non sopportati vengono totalmente esclusi dalla dieta per circa 15 giorni. Già nel corso della prima settimana il paziente verificherà il miglioramento – o anche la risoluzione – dei fastidiosi sintomi.

Alla fase di sospensione segue la rieducazione dell’organismo: nell’arco di qualche giorno si passa dalla completa astinenza alla lenta reintroduzione.

La dieta a rotazione e la dieta a eliminazione hanno nel tempo fornito ottimi risultati, soprattutto da quando il punto cardine è diventato la rieducazione al cibo: l’allergia alimentare è l’unica condizione non transitoria che richiede l’assoluto rifiuto di un ingrediente.